venerdì 11 aprile 2008

Le LISTE NERE del PD

A seguire è un elenco di alcuni noti esponenti del PD candidati a Camera e Senato circoscrizione per circoscrizione, con le relative posizioni di lista: teodem, che si sono distinti per dichiarazioni omofobe o a mio personale giudizio criticabili. Il mio elenco non ha pretesa di completezza, vi sono, infatti inclusi solo coloro di cui sono a conoscenza e neanche molti degli ex Popolari e ex Margherita che meriterebbero sicuramente menzione. Se altri volessero contribuire ad integrarla possono dare il loro contributo. Ugualmente se qualcuno dei candidati inseriti o chiunque avesse informazioni più accurate volesse chiedere chiarimenti o rettificare sono disponibilissimo.
Voglio chiarire, a scanso di equivoci, che quello che esprimo è un giudizio strettamente politico su questi candidati: alcuni saranno linkati a post critici già scritti nei loro confronti in passato, altri potrebbero avere una breve spiegazione tra parentesi.
Nell'elenco sono inseriti anche i tre candidati GAY DEM che segnalerò in rosso, la cui posizione lascio a voi valutare. Il mio giudizio sul loro ruolo nel PD è sostanzialmente critico, soprattutto per quanto riguarda Paola Concia e Ivan Scalfarotto, tuttavia rispetto la loro scelta di provare a difendere alcuni principi all'interno del PD (non sposandola per nulla).
Il giudizio critico non si estende indistintamente a tutte le liste del PD e a tutti i candidati che non sono nel mio elenco (evidentemente, altrimenti non avrebbe avuto senso farlo), alcuni dei quali conosco, anche personalmente, e/o stimo (una di loro è addirittura una mia carissima amica), pur non condividendo appieno la loro attuale collocazione politica, che li vede inevitabilmente a condividere le liste con questi altri con cui spero abbiano sempre meno a che spartire.
Il mio invito è a marcare ancora di più un NON voto alle liste del PD dove siano presenti questi candidati omofobi o teodem, in modo da far pesare in negativo la loro presenza in lista.
Questo invito è rivolto in particolare alle coscienze democratiche e laiche degli aderenti e simpatizzanti del Partito Democratico che vorrebbero che il loro partito possa essere (e diventare) davvero una forza laica e riformista che guarda all'Europa e non all'Iran come modello di società.
Estratto delle liste del PD per la Camera dei Deputati:
PIEMONTE I
1 FASSINO PIERO (si è espresso contro le adozioni omosessuali)
12 BENEDINO ANDREA (gaydem)

PIEMONTE II
1 BOBBA LUIGI (TeoDem)

LOMBARDIA I
2 VELTRONI WALTER (per leggere le mie critiche sul blog avete solo l'imbarazzo della scelta)
15 SCALFAROTTO IVAN (gaydem)
LOMBARDIA II
3 BINETTI PAOLA (avete bisogno di spiegazioni?)

VENETO I
1 CALEARO CIMAN MASSIMO (industriale di destra, ex Forza Italia)

VENETO II
1 BINDI ROSARIA DETTA ROSY (contro famiglia e adozioni omosessuali)

EMILIA ROMAGNA
2 FRANCESCHINI DARIO (recentissime dichiarazioni contro famiglia omosessuale)
TOSCANA
1 FRANCESCHINI DARIO
3 BINDI ROSARIA detta ROSY

LAZIO I
1 MADIA MARIA ANNA (novella Binetti)
2 VELTRONI WALTER
13 COSCIA MARIA (si è opposta alla partecipazione di rappresentati omosessuali ai viaggi dell memoria al comune di Roma, dove era assessore alle politiche scolastiche ed educative)
18 ADINOLFI MARIO (durante le primarie si è espresso contro il riconoscimento dei diritti omosex)
LAZIO II
2 FIORONI GIUSEPPE (cattolico ministro del'istruzione uscente, aderì e andò al Family day)

CAMPANIA I
1 D'ALEMA MASSIMO (si è espresso contro il matrimonio omosessuale)

CAMPANIA II
2 VELTRONI WALTER

PUGLIA
1 D’ALEMA MASSIMO
10 CONCIA ANNA PAOLA

SICILIA I
1 FIORONI GIUSEPPE
4 D’ANTONI SERGIO ANTONIO

SICILIA II
2 VELTRONI WALTER
Estratto delle liste del PD al Senato della Repubblica:
LOMBARDIA
4 BAIO EMANUELA (Teodem)

VENETO
1 MORANDO ANTONIO ENRICO (principale estensore del programma del PD)
2 GARAVAGLIA MARIA PIA (ex vicesindaco di Roma, ultra cattolica)
TOSCANA
3 SERRA ACHILLE (ex prefetto di Roma, ex Forza Italia)
UMBRIA
1 RUTELLI FRANCESCO (longa mano di Ruini, ha portato i TeoDem in parlamento...)
MARCHE
1 TONINI GIORGIO (ultra cattolico consigliere molto ascoltato da Veltroni)
LAZIO
3 DEL VECCHIO MAURO (generale omofobo e maschilista)
6 GARAVAGLIA MARIA PIA
8 MILANA RICCARDO (segretario romano PD ha avuto ruolo negativo nella vicenda del Registro delle Unioni Civili a Roma)
CAMPANIA
1 FOLLINI GIUSEPPE detto MARCO (ex UDC e la cosa non depone molto bene...)
SICILIA
4 SERAFINI ANNA MARIA (moglie di Piero Fassino, molto vicina ai cattolici integralisti)
10 CUSUMANO STEFANO (ex Udeur - e per i diritti non depone molto bene - inquisito per mafia)

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottimo promemoria!

Anonimo ha detto...

Caro Andrea, anche questo post è assai sleale. Per come funziona la legge elettorale sai bene che va a votare una lista di persone. Scommettiamo che se prendiamo qualsiasi lista di partuito troviamo qualcuno che in un modo o nell'altro è invotabile? Insieme a tutte quelle persone che indichi ce ne sono altre, tantissime, che non si sono mai espresse contro di noi, che se elette probabilmente aiutaranno la nostra causa.
Non hai citato la Pollastrini ed Emma Bonino, non hai citato Gianni Cuperlo, non hai citato tutte le brave persone che riempiono le liste del PD. Su centinaia di candidati riesci a criticare solo una 10 di persone.

Andrea Maccarrone ha detto...

Cristiana,
sleale non direi. Io esprimo il mio giudizio su dei candidati di un partito ed è un mio preciso diritto (quasi un dovere direi) di elettore. Queste persone si sono presentate al giudizio del voto e degli elettori e si assumono le responsabilità delle loro posizioni politico-culturali, dei loro comportamenti politici etc.
LA lista è molto parziale, ma assai significativa.
Sono una decina? forse ma sono quasi tutte personalità di massimo rilievo del PD capaci di condizionare eorienrae forti correnti e l'intero paritito.
Tra gli altri: il Segretario (veltroni) e il vice-segretario (Franceschini) del PD, l'ex segretario dei DS (Fassino) emoglie, l'ex segretario della margherita e attuale ministro della cultura (Rutelli), l'attuale minstyro dell'istruzione (Fioroni), il candidato segretario alle primario PD (Adinolfi), la candidata alle primarie PD e l'ex presidente dei Ds e attuale ministro degli esteri (D'Alema)della famiglia (Rosy Bindi), l'estensore del programma elettorale del PD (Morando), l'importante consigliere di Veltroni (Tonini), la capolista alla camera del LAzio 1 (Madia), i principali esponenti TeoDem (Binetti e co) che hanno di fatto imposto la loro linea a tutto il partito e continueranno a condizionarla in profondità, tanto da indurre ad assai miti consigli gli stessi presunti difebsori dei diritti civili (come i gaydam anche citati).
Insomma non sono dieci persone qualsiasi, ma 10 leader dal segretario in giù e figure centrali nel partito e simboliche a livello generale, questo non può sfuggirti.
Io stesso ho già detto che nel PD ci sono tante brave poersone ma ciò non toglie quel che dico e ricorda che anche nel miglior sidro se metti una goccia di fiele sarà proprio quella goccia a caratterizzare poi il sapore di tutta la bibita.
Tu mi fai lo stesso discorso di Berlusconi quando anche dal PD si levò la cagnara su Ciarrapico fascista: "è uno su mille" disse... e tu mi dici lo stesso.
Ma io ti chiedo. Un partito che vuole lottare contro l'omofobia candida 10 omofobi? ha un segretario e vicesegretario che sostengono posizione omofobe? candida a sindaco della capitale un personaccio clericale e omofobo?

Cristiana, cosa c'è di sleale in questa posizione!

Anonimo ha detto...

Veltroni e D'Alema sono astuti più che omofobi...

Anonimo ha detto...

Per me te ne sei scordati molti per la strada...
Per la cronaca, anche se è favorevole la Bonino ha di recente affermato che il registro a Roma non s'ha da fare...:-)
Provo ad aiutarti: Chiti si è espresso contro matr. gay. Non la pensano certo come te (dunque sono omofobi...) i seguenti:
Castagnetti, Giacomelli,Garofani, Pina Picerno, Calgaro, Enzo Carra, Colaninno (sapevi che ha affermato che le unioni civili non sono una priorità?), Vernetti, Merlo, Barbi, Borghi, Lanzillotta, Mosca, Farinone, Lusetti, Letta, Soro, Garofoli, Andreatta, Baretta, Rigoni, De pasquale, Merloni, Pistelli, Gentiloni, Gasbarra, Mosella, Sarubbi, Iannuzzi, Pedoto, Boccia, Oliverio, cardinale, Cocilovo, Genovese...
Guarda, solo così, a una prima vista e solo guardando le liste della Camera...
Insomma, se vogliamo essere corretti, si farebbe prima a indicare quali sono quelli che la pensano come te e Elfo Bruno nelle liste del PD....

Andrea Maccarrone ha detto...

Grazie del'aiuto kalash...
pensavo di averlo messo il teodem enzo Carra, mi deve essere sfuggito!
Quanto agli altri, non pretendo che la pensino come me, figurarsi ma che non abbiano attegiamenti pregiudizialmente ostili, anche se so bene che poi quasi tutti gli ex popolari potrebbero stare benissimo nella lista!
Gasbarra da presidente della Provincia di Roma, cattolico della margherita, è stato molto più laico e disponibile del sindaco Veltroni, e te lo dico per averci avuto a che fare come associazione e per provarti che non ho e non abbiano nessuna ostilità pregiudiziale per i cattolici.
Altro esempio Gianluca Santilli, ricandidato in un municipio di Roma, con il quale abbiamo lavorato benissimo sul Registro delle coppie...
Nel compless, caro kalash, hai proprio ragione farei prima a fare una lista inversa. Quella di chi sostiene il matrimonio omo sarebbe probabilmente vuota (e onestamente questa richiesta non sta nel programma di nessun partito italiano) ma anche senza matrimonio non credo sia troppo sforzo cominciare a considerarci famiglie con una pari dignità! Fatto questo passaggio il resto verrà naturalmente.

Anonimo ha detto...

Credo, in tutta onestà, che la linea del PD (che equivale a una sintesi trovata tra le varie anime) sia quella dei diritti, senza parificazione con la famiglia. Come sai, l'ha detto pure Veltroni.

Anonimo ha detto...

francamente la lista non mi serviva. ho ben chiaro in mente quanto sia "laico" e "democratico" il pd da sapere di non votarlo. a priori.

ps: io la concia non l'avrei messa in rosso. è più omofoba della binetti. sta leader storica del movimento, tanto storica da essersi pure sposata a vent'anni. pieroni tra 20 anni si definirà pure lui "leader storico del movimento".

pps: adinolfi è gay. come il papa.

Anonimo ha detto...

Trovo sia effettivamente un utile promemoria, ma non sono d'accordo sul fatto che

Per carità anch'io preferirei qualsiasi partito che stia più a sinistra del PD (per come è fatto ora almeno), ma come c'è l'elenco dei teodem, c'è anche un elenco di democratici laici (iNoveRadicali in primis, Veronesi, Odifreddi prima di "ritirarsi" e sicuramente altri che ignoro [e anche nel Pdl c'è qualche "laico represso"!]) e ora che so di questi 3 gaydem laici sono ancor più contento (o meno scontento a seconda dei punti di vista) che siano entrati nel PD, unica via per entrare in Parlamento (e potenzialmente al Governo in caso di vittoria) dove non sono inutili, già la semplice possibilità di proporre leggi e interrogare l'attività del governo non mi pare poco.

Peccato aver trovato il tuo blog solo ora dopo le elezioni. Non so se ne sarai contento, ma ho trovato questo tuo blog cercando circa i teodem! :D (però non mi ricordo che parola nello specifico)

Anonimo ha detto...

Mi sono accorto in ritardo di non aver terminato la frase del primo paragrafo, ma credo si capisca cosa penso dal paragrafo successivo.

Controllando ho trovato solo Concia tra i tre gaydem che hai annunciato nella lista dei deputati PD, sai nulla a riguardo?
Le posizioni in graduatoria (12 e 15 di Benedino e Scalfarotto) mi sembravano buone.