lunedì 14 aprile 2008

L'ora triste dei risultati.

Non avevo molte speranze, ma le prime notizie sui risultati sembrano più tristi di quel che potevamo aspettarci. Vincerebbe ancora una volta Berlusconi ma Veltroni non perde, ma rafforza la sua posizione drenando voti a sinistra.
Con questi risultati sicuramente si ha una semplificazione ma con un Parlamento che muove decisamente verso destra e che risulterà essere sensibilmente meno laico del precedente.
Per vivere in un Paese normale, per vedere una sinistra riformista laica e allo stesso tempo di governo e per avere dei diritti saremo davvero costretti ad EMIGRARE?
Vediamo se un miracolo ci regala risultati un po' migliori e qualche mese in più da vivere in Italia per lavorare a un futuro migliore...

Qualora da masochisti decidessimmo di restare appare chiaro che bisognerà rimboccarsi le maniche per cercare di ricostruire una politica coraggiosa e dignitosa che sia capace di appassionare e di affermare i diritti i principi fondamentali della laicità e della partecipazione e anche una vera nuova concezione dell'economia, dello sviluppo e del benessere, che sappia tener conto delle risorse, della giustiza sociale, dell'ambiente in cui viviamo. La politica di oggi, di questi parziali risultati non mi rappresenta.
Non voglio banalizzare ma di fronte a un sitema dell'informazione un po' bloccato l'unico modo per rivoltrare gli equilibri politici sarà contruire qualcosa di nuovo e grande, lavorando sul porta a porta e sulle relazioni umane.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per la verita` il PD ha preso meno di quanto si aspettassero, e questo mi conforta. Mi rattrista invece vedere che il PD non ha perso per i voti dati ai partiti di sinistra (SA e PS), ma piuttosto per i voti andati a destra. Anche sommando PD, SA e PS si resta ampiamente distanti dal PDL. Triste.