In diretta a Porta a Porta per commentare le elezioni USA alcuni nostri politici (Melandri, Fassino, La Russa, Frattini) sono chiamati al provincialotto gioco delle vicinanze e lontananze con il candidato Barak Obama.
La Russa: "non è così scontato che Obama sia così simile a voi solo perché è Democratico, per esempio è contrario al matrimonio gay..."
Fassino: "Anche noi", "anche noi", "anche noi"... Poi aggiunge "non abbiamo mai fatto proposte in tal senso".
Che eravate contrari ai matrimoni gay "anche voi", NOI lo sapevamo già. E per chi ancora dubitasse adesso lo ha ben chiaro.
Ci si poteva, forse, illudere che semplicemente non foste "favorevoli", ma neppure così decisamente contrari, che può sembrare una sottigliezza, ma in politica non lo è. Invece la spontanea e immediata (direi quasi un riflesso pavloviano) intransigenza con cui dite di essere contrari non lascia spazio ad alcun dubbio!
Per la cronaca Barak Obama si è schierato contro la Proposition 8 che mira a bandire dalla costituzione della California il matrimonio omosessuale.
mercoledì 5 novembre 2008
Fassino: "siamo contro i matrimoni gay"
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16 commenti:
Fassino fa parte di quel partito che permette alla Binetti di dire che i gay sono pedofili senza che venga sbattuta fuori a calci.
Di che ti stupisci?
ma che ne so Elfo... ogni volta è una delusione, anche se non si hanno motivi di illusione!
è una faccia di cazzo. è fascista come la sua compagna di partito, la lurida sadica binetti.
Sono ex comunisti, caro Andrea. Per i comunisti l'omosessualità è una "degenerazione borghese". I comunisti, mooolto tempo fa votarono sì all'art. 7 della Costituzione sul concordato della Chiesa Cattolica. A mio parere un vero Partito Democratico si potrà fare solo SENZA i cattolici e i non-proprio-ex comunisti.
E Fassino non ha notato una differenza...Barack Obama, pur dicendosi non favorevole al matrimonio gay, ha detto anche no alla Proposition 8 con cui i gruppi omofobi della destra religiosa vorrebbero emendare la Costituzione Americana proibendo i matrimoni gay. Barack Obama, a differenza di Fassino e D'Alema, crede nella separazione fra Stato e Chiesa.
io ricordavo che obama avesse detto: facciamo le unioni civili, ma non il matrimonio. della serie: famo il matrimonio, ma non chiamatelo tale.
in italia hanno detto: non famo niente, facciamo finta di fare qualcosa, tanto alla fine non famo niente, insultiamo, calpestiamo la diginità dei froci, famo incazza' la chiesa, i fascisti, famoli mena' e alla fine la destra farà qualcosa di simile e noi faremo una figura demmerda.
Angelo, non so quando riusciremo a meritarci una classe dirigente all'altezza...
V. integrato nl post
La Russa parte da una cretinata di base. Nel senso che Obama sa ben distuguere - e l'ha detto - fra il suo credo religioso e i diritti di tutti. E che non intende mettere becco laddove esista l'istituto del matrimonio gay.
E se lo dice Malvino...
http://malvino.ilcannocchiale.it/2008/11/02/he_is_wary_of_linking_his_reli.html
"condoglianze" maccarò!
che t'agg' a dì...deocratic made in italy...oh yeah.
colla ceppa che li voto questi qua...
Sai Caro Sam, da un La Russa non mi aspettavo troppa sottigliezza di ragionamento e grande preparazione sul tema.
Speravo invece che Fassino e Melandri riuscissere quantomeno a non cascare nella trappola...
E invece devo proprrio rassegnarmi: ai punti doganali d'ingresso in Italia dovrebbero mettere questi eterni versi danteschi:
'Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.
...
Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate'.
Caro Rigitans... altro che voto, questi si meritano le uova marce.
Dovrebbero tornare ai campi e lasciare il posto ad altri perché non sanno fare il loro mestiere...
Che teste di michia, nessuno escluso! E manco sanno leggere le notizie, così che credono il contrario!
Cosa ci rimane da fare? Una strage per raderli al suolo?
Luca
Luca bosgnerebbe chiedere una consulenza tecnica a Putin... chissà che non gli sia rimasta qualche fiala di quel gas soporifero che sparò (criminale) in un teatro di Mosca, da utilizzare a montecitorio e Palazzo Madama (e magari al Vaticano?)
Comunque, per esser seri, continuano a farsi e farci male!
Andrea, non ti devi incazzare, Fassino è un uomodimerda, lo ha sempre dimostrato in modo cristallino.
In ogni caso, tornando a Obama: è una bella vittoria, ma sento dire da Repubblica Radio che è una valanga, e non lo è stata proprio per niente. Lascio giudicare a voi se una vittoria per 52% a 46%, ossia sei milioni e spiccioli di voti in più su 130 milioni, sia classificabile come valanga.
Il fatto che la proposition 8 sia passata in California fa poi capire che non c'è stata la valanga progressista manco per niente.
Bentornato su queste frequenze Scialtian ;)
Sì, leggevo già le tue analisi e concordo con te sul modo decismente enfatico di presentare la notizia dai media italiani.
Tanto più che considerando la scarsissima popolarità di cui gode ormai Bush i presupposti toeirici di una valanga vero ci sarebbero anche potuti essere.
Comunque, fosse stato anche per un solo voto, l'importante è che ha vinto e adesso speriamo che faccia bene davvero e non deluda tutte queste apsettative!
ma allora, cosa aspettiamo a fare sit-in davanti alle sedi del PD con striscioni come "PD=Partito Diffamatorio", "Concia Quisling" o semplicemente "Come vi siete ridotti..."???
Bastano poche persone per fare una notizia graziosa, che potrebbe avere una risonanza mediatica anche fuori dall'Italia: gay costretti a protestare davanti alle sedi dell'ex principale partito di sinistra (per ora principale partito ex di sinistra, e domani partito ex principale)! Se non ora, quando?
Concordo Lorenzo... vedo che si può fare
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