giovedì 18 settembre 2008

Brad Pitt a favore dei diritti Gay

Questa sì che una notizia. Il noto (e bellissimo) attore americano Brad Pitt, adorato da donne e uomini di tutto il mondo si schiera decisamente in favore dei diritti gay e dona bel 100.000 dollari all'associazione per i diritti che si oppone alla eliminazione del matrimonio omosessuale dalla legge Californiana.
Lo scorso 15 maggio la Corte costituzionale californiana ha dichiarato incostituzionale le leggi che vietano le nozze tra persone dello stesso sesso nello Stato della California sulla base del semplicissimo diritto di uguaglianza. Immediatamente numerosi gruppi conservatori e religiosi hanno raccolto milioni di firme per appoggiare un'iniziativa che modifichi la Costituzione e dichiari incostituzionali le nozze tra omosessuali: la cosiddetta Proposition 8 che stabilisce il matrimonio sarà possibile solo fra un uomo e una donna.
Lo stesso Governatore della California, Arnold Schwarzenegger, aveva invece deciso di non opporsi alla decisione della Corte Costituzionale invitando a rispettare i diritti di tutti.

Le parole di Brad Pitt per spiegare la sua scelta di schierarsi contro questi integralisti sono bellissime nella loro semplicità e dovrebbero servire da guida per politici e, perché no, intellettuali e persone dello spettacolo anche nella nostra Italietta: "Nessuno ha il diritto di negare a un'altra persona la sua vita anche se non è d'accordo, perché tutti hanno il diritto di vivere la vita che desiderano finché non arrecano danni agli altri" - ha dichiarato al Los Angeles Time la star hollywoodiana, aggiungendo - "e perché non c'è posto per la discriminazione in America, voterò per l'uguaglianza e contro l'iniziativa di legge".
Sono sicuro che altri attori e noti personaggi dello showbiz hollywoodiano non mancheranno di far sentire la loro voce, e di dare il loro contributo contro la Proposition 8.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ieri ho visto Brad Pitt nell'ultimo film dei fratelli Cohen, godibilissimo. Riesce perfino a recitare, ed è adorabile nella parte dello stupido.

Questa decisione invece dimostra che non è stupido.

Andrea Maccarrone ha detto...

Secondo me poi l'ha fatto perché ci crede davvero... ma anche fosse una semplice considerazione di calcolo, ben sapendo come sia apprezzato tra il pubblico gayo, sarebbe comunque 2 o 3 spanne sopra certi personaggi nostrani che pur essendo icone gay (e talvolta gay essi stessi) si lasciano andare a dichiarazioni di dubbio gusto su chi li ha per decenni arricchiti (es. Renato Zero o Patty Pravo)... altro che sostegno!