Tra le cose più piacevoli e immediatemnte interessanti c'è una mini-rubrica di Sali e Scendi, in cui a dei volti vengono accostati una freccia in su o in giù e un commento che spesso contraddice con sarcasmo e satira lo stesso orientamento della freccia.
L'edizione di oggi prende di mira anche Luca Volontè, che per le sue sparate già è stato citato anche in questo blog nonché di una "serie-tormentone" sul sito del Circolo Mario Mieli intitolata "Cazzate a Volontè", di cui vi linko l'ultima perla - giusto a titolo d'esempio.
Ma ecco E Polis:
«Per cinque anni la Camera è stata ostaggio di personaggi che non potrebbero fare nemmeno le comparse al circo Togni». È commovente constatare c'è ancora chi si guarda allo specchio...
In due righe hanno detto tutto. Impagabili!
4 commenti:
l ho letto, e mi ha impressionato.
anche se nel cda c'è un tal dell'utri(e non si tratta di omonimia), e polis è un buon giornale, plurale, ed è questa la forza, non è di parte perchè prende un po' tutte le parti, così si fa uns ervizio ai clienti che leggono, che sanno che non è orientato, ma che gli articoli sono orientati a seconda di chi li scrive.
questo schema è buono, perchè alla fine quello did estra fa buoni articoli contro il centrosinistra e viceversa.
Non sapevo di Dell'UTri... non si finisce mai di imparare.
Comunque, caro rigitans, intendevo proprio quello che tu dici. Ci sono posizioni chiaramente di di destra, di sinstra, di centro, etc.. ma definite, esplicite e varie nella partecipazione. Un insolito esercizio di pluaralismo.
dell'utri ci ha lasciati (alè) lo scorso 8 febbraio tra i brindisi della redazione. siamo liberi e belli.
baci da e polis
wow redazione di e-polis! complimenti per la conquistata libertà (e bellezza).
Continuate così!
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