martedì 25 marzo 2008

Elezioni su Klombo: poca trasparenza

Ero molto dubbioso sull'opportunità di scrivere questo post, perché nel momento in cui l'Italia è impegnata in una vera e difficile campagna elettorale, stare qui a parlare, o peggio accalorarsi, di elezioni su un aggregatore di blog, mi sembra possa apparire lezioso e inutile, superfluo o eccessivo.
Un po' come quei fior fior di giornalisti, commentatori e pensatori che settimana dopo settimana si accendono nel commentare istante per istante le partite di calcio, analizzandone al rallentatore le azioni, accapigliandosi sulle decisioni arbitrali, accusandosi reciprocamente, come se fossero in gioco le sorti del mondo e non un gioco (per quanto appassionante e portatore di enormi interessi economici).
Un tipo di informazione e di comunicazione che non ho mai capito né apprezzato e che ha enormemente contribuito a farmi completamente disinteressare dell'italica passione per il pallone, nonostante l'indubbia avvenenza fisica di certi calciatori...
Ma - per tornare a noi - da fresco aderente a questo aggregatore ho, alla fine, ritenuto che ogni cosa, con la giusta proporzione, ha la sua importanza e che forse, con uno sguardo ancora poco condizionato dalle abitudini del luogo, potevo aver notato qualcosa per altri scontata o magari già superata da precedenti confronti. In fondo anche questa piccola comunità ha delle sue regole di convivenza e parlane non credo possa fare male a nessuno.
Le procedure elettorali sono iniziate poco dopo la mia iscrizione al meta blog ed ero molto curioso di capire come si sarebbero svolte e, conoscendo ancora pochi blogger, chi e come avrei votato.
Le operazioni di voto annunciate sono poi cominciate con qualche giorno di ritardo a causa di non meglio precisati problemi tecnici.
All'apertura, dopo l'autenticazione, si presenta sul sito una mascherina tipo "sondaggio on line" con 4 scelte, una per ogni candidato. Dopo il voto appare un breve messaggio che conferma la buona riuscita dell'operazione e ringrazia per la partecipazione. Nessun risultato parziale (come talvolta avviene per i sondaggi on line appunto) nessuna possibilità di cambiare voto nel caso ci si fosse sbagliati a cliccare (che non è la stessa cosa che mettere una croce su una scheda), nessuna possibilità di verificare che il voto sia stato davvero registrato come lo si intendeva.
Lungi da me voler pensare a brogli, o anche solo sollevare sospetti sulla correttezza di chi si occupa delle procedure e sulle procedure stesse, ma la verità è che il sistema mi sembra poco chiaro e trasparente e poco verificabile soprattutto di fronte ai problemi tecnici che hanno preceduto il voto stesso e che fanno pensare a possibili falle del sistema.
Chi controlla e annuncia i risultati? Qualcuno ha accesso a questi prima dell'annuncio finale? La redazione, i web master, un comitato di verifica elettorale? Come si comportano in questo caso eventuali redattori che si sono ricandidati (godono di diverso accesso ai dati e alle informazioni rispetto ad altri candidati?)?
Ripeto il mio scopo non è ingenerare sospetti, né aprire polemiche ma quello di chiedere chiarimenti (e non a caso lo faccio prima dei risultati, per evitare strumentalizzazioni da qualsiasi parte) e, se il caso, di aprire un confronto per il futuro sulle procedure di voto anche per evitare che, di fronte ai risultati, qualcuno possa sollevare anche strumentalmente sospetti controproducenti per tutti e per la credibilità del sistema.
Sono parimenti consapevole che le procedure informatiche, per loro natura, non garantiscono la piena sicurezza, da accessi fraudolenti, manomissioni, etc., ma forse sistemi e procedure più trasparenti nei confronti dei vari blogger votanti, (come mail automatiche dopo il voto, o poter vedere i risultati parziali prima e dopo il voto, in modo da verificare ce il voto sia stato registrato correttamente e poter poi seguire l'avanzamento del voto, o altre soluzioni, io non sono un informatico) potrebbero essere utili ad alimentare la fiducia e non i malpensanti, a creare maggiore partecipazione e più coinvolgimento collaborativo di tutti e anche a mettere in condizioni di parità i candidati già facenti parte della redazione e i candidati che non ne fanno ancora parte.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte che le procedure informatiche garantiscono appieno contro i brogli, purchè correttamente realizzate, ma non è il punto perchè non state votando per il Presidente della Repubblica.

Quello che non capisco, sarà un mio limite, è a che cosa serva Kilombo, o un qualsiasi altro aggregatore di blog. Io sul tuo blog sono arrivato leggendo il blog di qualcun altro, senza alcun aggregatore, e lo leggo perchè mi piace, non perchè sta dentro kilombo (ci credi? ancora non ho visto il sito di kilombo). Non credo che ti porti chissà quanto traffico, e nemmeno penso che ci sia chissà quale senso di comunità, quindi a che serve? Non è polemica, è proprio che mi sembra una discussione in cui non c'è l'oggetto del discutere :)

Anonimo ha detto...

guarda, sinceramente non avevamo mai pensato che la procedura di voto fosse poco trasparente.
Penso che alcuni aspetti delle modalità di voto siano legati alla piattaforma joomla su cui è kilombo (ad esempio i sondaggi senza possibilità di cambiare voto, come molti sondaggi on line a dire il vero).
Quanto al fatto che dopo il voto non si vedano i risultati parziali, mi sembra una procedura in linea con qualunque elezione (lo scrutinio avviene alla fine, no?).
Sui problemi tecnici non c'è da preoccuparsi: non erano falle nel sistema, ma solo il webmaster temporaneamente irreperibile. Nessun rischio quindi.
Infine: chi ha accesso ai risultati in tempo reale? Della redazione (di cui faccio parte) nessuno. Immagino che il webmaster abbia questo accesso, ma nessuno si è mai interrogato: in passato a fine elezioni il webmaster (che ora però è cambiato) ci comunicava i dati e ci forniva il link con i risultati.
E la redazione prendeva atto.

Tutto chiaro ora?
Ciao, Angolosbocco

Andrea Maccarrone ha detto...

Paolo,
sinceramente non sono un grande esperto né di blog, né di internet in generale.
Io ho creato questo blog e ho iniziato a scrivervi proprio per contribuire a lanciare e ad avviare un aggregatore di blog gay (gaytoday) del cui gruppo ideatore facevo parte.
Prima di allora limitavo le mie comunicazioni a mezzi più tradizionali, come articoli sulla cata stampata e ai comunicati stampa del Circolo Mario Mieli.
Quanto a kilombo ci sto da molto poco e non so del suo senso di comunità, ma credo che su gaytoday ci sia.
Io che non giro tanto fi blog in blog (anche questo sto imparanso a farlo da poco) trovo utile avere un raccoglitore in cui poter dare rapidamente una scorsa ai titoli e iniziative di tanti diversi blogger e mi fa scoprire nuovi "autori" interessanti.

Sono d'accordo al 100% con te che non si elegge il presidente della repubblica e fare da redattore di kilombo mi sembra più un onere e un lavoro che un grande onore, ma dal momneto che si sono scelte procedure di voto è interessante capuire come funzionano... almeno per un "politologo" in erba come me :)

Andrea Maccarrone ha detto...

Caro Angelo,
grazie della pronta risposta, sicuramente mi hai chiarito molti dubbi e ti sono grato della tua concisa chiarezza.
Quanto al fatto che i risultati si vedano alla fine come in qualsisais voto sono pienamente d'accordo! è ciò che ho pensato subito infatti, ma a patto che sia così per tutti (come mi assicuri appunto).
Poi ammetterai che se uno voto e non vede nulla,e non sa come vengono registrati ed elaborati questi voti, etc etc qualche dubbio può venire.
Ecco perché al di là di tutto maggiore trasparenza e chiarezza può essere utile, non solo studiando sistemi differenti che l'accrescano, ma anche informando meglio tutti delle modalità di svolgimento del voto, etc.
Ancora buon lavoro e grazie!

Se nei prossimi commenti anche da parte degli utenyti verranno fuori altri suggerimenti o altri dubbi credo possa essere un confronto utile.

Andrea Maccarrone ha detto...

Ps per Paolo,
a ripensarci credo che sia anche un po' un gioco... un gioco di confronti, un piccolo gioco elettorale innoccente. Come dici tu non è qualcosa di cui discutere più di tanto. Ma sai a volte i giochi sono la cosa più seria del mondo :)

Anonimo ha detto...

Indubbiamente, nei giochi riveliamo la nostra vera natura. Ma, a parte considerazioni informatiche (in effetti se usano Joomla! c'e' probabilmente poco da fare) rimane che, se Kilombo non va bene perchè ospita posizioni che di sinistra non sono, si fa sempre in tempo a creare un altro raccoglitore, no? Il bello delle comunità virtuali è anche questo. Gaytoday è forse più efficace, proprio perchè più definito rispetto a chi ci scrive sopra.

Anonimo ha detto...

@Paolo: creare un altro contenitore? si forse, ma forse sarebbe meglio definire bene e chiaramente i concetti di base e di appartenenza no? alla fine sono quelli che contano (e che vengono poi disattesi).

Anonimo ha detto...

@andrea...sui "parziali" ti rispondo io da ex redattrice.
i risultati in tempo reale sono stati tolti tempo fa (proprio durante la mia elezione) perchè potevano dare il "sentore" di chi stava vincendo e falsare le scelte. Come immagini anche i risultati parziali portarono a critiche, per cui si è scelto la "sorpresa" finale. (che con 4 candidati, non è assolutamente una sorpresa :D)In un aggregatore come kilombo dove purtroppo OGNI elezione vede diatribe personali,è meglio scegliere senza sapere chi sta davanti o chi va aiutato. Esempio. I "laici" di kilombo vorrebbero entrasse Elfo e Alessi. Se io vedo che Elfo tanto ce la fa a prescindere, voto alessi per avere la certezza di DUE laici di sinistra. Altrettanto chi vuol votare alessi ma ad esempio gli sta antipatico per suoi motivi, Elfo e vede che pieroni non ce la farebbe, voterebbe pieroni e alessi prenderebbe meno voti.Così ognuno vota chi realmente vuole.
I problemi tecnici...per una cosa o l'altra ci sono sempre, non ci fossilizziamo.Nessuno lavora per soldi o per google..sono volontari che ci mettono il loro tempo.
Le votazioni, come ti ha detto angolo sbocco, non sono di competenza della redazione e sono certa che Pieroni sa esattamente quel che sappiamo noi.Nulla.
besos rojos
ladytux

Anonimo ha detto...

Io penso che dovremmo creare un aggregatore delle persone laiche, di sinistra o di destra non ha importanza. Chiunque pensi che l'eguaglianza davanti alla legge sia un requisito essenziale per tutti deve poterci stare. Dunque non gentaglia a là Pieroni, Innoxius etc.